Puntualmente, bestemmiando il Natale, il figlio bastardo della comunità Umana, il perfido Sion, sta in queste ore cominciando a insozzare di sangue Palestinese le strade di Gaza con il pretesto di ripulirle dai lanciatori di Qassam
Leggo da un lancio di agenzia che l'attacco aereo preparato e sincronizzato con spietata cura in perfetto stile Ossetiano avrebbe già "fruttato" lungo la "striscia"oltre un centinaio di cadaveri, più o meno collaterali, contornati da un duecento feriti.
E' il macabro regalo che con il gusto perverso che lo distingue dai "Goym"... Sion ci fà trovare sotto l'ulivo sradicato che contrappone al nostro albero di Natale.
Ancora una volta questa gente insensata e maledetta si aggira con la miccia in mano pronta a dar fuoco alle polveri, quasi sicura che non verrà chiamata a render conto da chichessia per questo.
Sion da vero malvagio prepotente qual'è, abituato all'impunità che gli deriva da quel Mix di pianto e minaccia che sovente esce dalla sua bocca fetida di bestemmie, festeggia a modo suo il Natale, offrendo al suo Dio spaventoso della Torah il sangue fresco delle vittime umane, anzi Goym, civili o militari poco importa.
Ora staremo a vedere cosa o chi risponderà a questo massacro perpetrato a freddo e con scientifica volontà omicida dalla nazione che grazie ai suoi lacchè, nei media passa per democratica illuminata e progressista, unico faro Occidentale nell'infido mondo Arabo.
Leggo da un lancio di agenzia che l'attacco aereo preparato e sincronizzato con spietata cura in perfetto stile Ossetiano avrebbe già "fruttato" lungo la "striscia"oltre un centinaio di cadaveri, più o meno collaterali, contornati da un duecento feriti.
E' il macabro regalo che con il gusto perverso che lo distingue dai "Goym"... Sion ci fà trovare sotto l'ulivo sradicato che contrappone al nostro albero di Natale.
Ancora una volta questa gente insensata e maledetta si aggira con la miccia in mano pronta a dar fuoco alle polveri, quasi sicura che non verrà chiamata a render conto da chichessia per questo.
Sion da vero malvagio prepotente qual'è, abituato all'impunità che gli deriva da quel Mix di pianto e minaccia che sovente esce dalla sua bocca fetida di bestemmie, festeggia a modo suo il Natale, offrendo al suo Dio spaventoso della Torah il sangue fresco delle vittime umane, anzi Goym, civili o militari poco importa.
Ora staremo a vedere cosa o chi risponderà a questo massacro perpetrato a freddo e con scientifica volontà omicida dalla nazione che grazie ai suoi lacchè, nei media passa per democratica illuminata e progressista, unico faro Occidentale nell'infido mondo Arabo.
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