giovedì 14 aprile 2011

Restiamo umani





Con questo motto, che è diventato sinonimo di Vittorio Arrigoni in arte  guerrillaradio si chiudevano le corrispondenze tragiche e toccanti sulla banalità del male, che lui aveva scelto di guardare da vicino" mettendoci il muso" come si  suol dire, ovvero recarsi volontario a Gaza e restarci, unico Italiano sotto la tempesta di "Piombo fuso", elargita con infinita perfidia sugli uomini Goym di Palestina dal nemico numero uno dell'umanità, il demoniaco Sion.
Conobbi virtualmente Vittorio sulle pagine di OK notizie circa quattro anni fa e subito andammo in simpatia reciproca con relativo scambio di link eccetera, come si usa in Rete, mi colpiva di questo ragazzo la determinazione di andare là dove la desolazione del male non concede fronzoli romantici, tanto cari ai militanti delle Ong embedded che difatti  nella Striscia violentata da Tsahal sono rari come le mosche bianche.
Lo inquadrai subito nella mia testa come una specie di  suor Teresa di Calcutta, la santa Albanese che stava con gli intoccabili, perchè anche lui sta con i paria discendenti di Maria, vittime oggi come allora dei due pesi e due misure.
Vic era da tempo finito sulla lista nera di certi sayanim  del Web che lo indicavano come target da eliminare.
Dava fastidio ai figli di Sion, non li temeva e si ostinava a fare il testimone, anche con i proiettili che gli fischiavano intorno per terra e per mare come gli capitò più di una volta.
Memorabili i video del mitragliamento in mare  come del recupero dei resti di un giovane locale finito nella zona-confine della morte sotto i colpi dei cecchini israeliani..
E' avezzo a sfidarli Vittorio e non li teme, per questo hanno deciso di fargliela pagare una buona volta e per farlo hanno messo in campo tutta la loro diabolica arte inventandosi un fantomantico gruppo ultraradicale salafita sbucato dal nulla che con deliranti parole che sembrano scritte dai soliti noti dei "servizi" ora lo ricattano di morte tirando in ballo Hamas, dopo averlo pestato legato e imbavagliato.
Lo accusano di essere uno straniero corruttore della  morale Coranica, pensate un po, questi islamici salafiti che puzzano di Mossad al Qaida già da lontano...
Sarà contento il nostro Cav., che malauguratamente proprio ieri si auspicava che il viaggio della speranza della
Freedom Flotilla  cui il nostro Arrigoni era legato a filo doppio non avesse luogo...
Forza Vic, affronta la prova a muso duro come hai sempre fatto, non cedere, resta umano.
Loro sono gli assassini.
Tu sei il testimone.
Ciao e che la forza sia con te

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